Furto d'uso duo circense per cinghie aeree e bicicletta acrobatica sotto un tendone È una storia banale, la banale storia di un uomo che esce di casa al mattino presto, bicicletta alla mano. È un ricordo che abbiamo tutti. È una ciotola, una bella ciotola. Ti alzi e ti siedi di nuovo sul marciapiede. O qualcosa del genere... La memoria, dopo un incidente, torna da lontano, a piccoli pezzi. Quindi ci vuole tempo per raccontare la storia di come si è iniziato a volare. In breve, si tratta di due uomini che girano in tondo, raccontando ciò che non ricordano bene. Come si fa a far volare una bicicletta? È da questa domanda iniziale, arrivata come un impulso, che è nato il progetto e il desiderio di crearlo insieme. Molto rapidamente, l'incontro tra la bicicletta acrobatica e le cinghie aeree è apparso ovvio. È stato l'inizio di una vera e propria sfida. Come inventare un vocabolario che collegasse le cinghie, una disciplina il cui immaginario è la dimostrazione spettacolare della forza lavorando generalmente sulla verticalità, e quello della bicicletta acrobatica, una disciplina di equilibrio che ruota su una piattaforma orizzontale? Nasce così una vera e propria ricerca sul volo, sulla precisione dello spostamento dei pesi, sul rapporto con il suolo e con la gravità. Furto d'uso: termine giuridico; prestito a breve termine senza preventiva dichiarazione di un veicolo ai fini di un uso immediato e necessario.